giovedì 29 novembre 2012

Goodbye.


Mi sento un po' come quegli stracci abbandonati in qualche posto della casa.
Guardo la pioggia cadere, e le pozzanghere riempirsi, sembra che la notte non passi mai.
Non riesco a dormire stasera, non riesco a dormire da qualche notte.
Ho pesanti macigni sul cuore, e ronzii di pensieri nella testa. Mi chiedo dove posso andare per trovare un po' di pace. Un po' di sano silenzio.
Penso di essermi messa in situazioni troppo difficili per la mia fiducia. E penso che mi sto giocando ancora tutto.
Sto cercando di vedere i pro di tutta questa situazione. Poi ti penso e piango. Piango tanto.
Sembra che non finisca mai di piovere, stanotte.
Penso di non essere una persona stabile e, di essere abbastanza irascibile. Sono talmente stanca di lottare tutti i giorni da sola. Da sola, sempre sola.
Non ho intorno buone orecchie per l'ascolto, penso a volte.
Così mi sono affacciata alla finestra, e come una buona pazza, ho parlato alla pioggia dei miei
pensieri.
La solitudine a volte mi uccide.
Non sono sicura di soppravvivere ancora a tutto questo. A volte sembra tutto solo dolore.
A volte mi piace scomparire in mezzo a tutto ciò che posso sembrare, per non trovarmi. Per non sentire cadere pioggia.